articoli di Meditazione di Consapevolezza
|
Cerchi meditazioni guidate?
Ascoltami su Insight Timer
Ascoltami su Insight Timer
e sul canale YouTube
Esserci meditando
Esserci meditando
articoli di Meditazione di Consapevolezza
|
Che la meditazione aiuti a gestire meglio lo stress e l’esaurimento dovuti al lavoro è argomento di tantissimi articoli scientifici. I primi studi apparvero una ventina d’anni fa negli Stati Uniti ed oggi quasi ogni mese qualche gruppo di ricerca in giro per il mondo conferma o approfondisce quei risultati preliminari. Ad esempio a gennaio 2018 un gruppo di olandesi ha pubblicato un’analisi sistematica in cui si fa il punto sulla salute mentale dei lavoratori che hanno sviluppato un’attitudine consapevole attraverso la mindfulness. Ne è emerso che chi medita mostra meno: esaurimento emotivo (un aspetto della sindrome da burnout) sofferenza psicologica depressione ansia e stress da lavoro. Mentre gli effetti positivi sono un miglioramento di: consapevolezza soddisfazione personale autocompassione rispetto al lavoro qualità del sonno e rilassamento. Ma a cosa sono dovuti questi effetti? La meditazione di consapevolezza (o mindfulness) è quel modo di essere che ci fa stare con ciò che c'è adesso dentro di noi, così com'è, senza desiderare di cambiare, di essere diversi da come siamo. Questo atteggiamento non giudicante, ma accogliente della nostra esperienza nel momento in cui accade, ci aiuta a relazionarci in modo più sereno alla quotidianità, compreso dunque il nostro rapporto con il lavoro. Ne consegue che la meditazione, portando chiarezza dentro di noi, non è solo utile per mantenere un certo benessere psico-fisico, ma è fondamentale anche per orientarci verso scelte più efficaci. Quando siamo di fronte a qualche cambiamento di vita, sia perché obbligati dalle circostanze sia per deliberata scelta personale, è normale sentirci un po' disorientati. La mia esperienza e quella di Fabio Scafoletti, da tempo appassionato al tema della formazione continua, è che la meditazione ci aiuta a mettere bene a fuoco anche quell’area importante della nostra vita che è il lavoro. È per questo motivo che, dopo esserci confrontati a lungo sul tema, abbiamo creato Fai Ciò Che Sei, i laboratori per re-inventarsi il lavoro dallo spazio del cuore. All’interno di questi laboratori la meditazione (o mindfulness) è il pre-requisito attitudinale con il quale svolgere poi i test e gli esercizi di analisi e conoscenza di se stessi e della propria professione. Lo scopo dei laboratori è di far sviluppare ad ognuno il proprio modello di lavoro nell'arco di otto settimane, inquadrando le varie problematiche sia da soli che attraverso la collaborazione con il gruppo. Un altro elemento fondamentale dei laboratori Fai Ciò Che Sei è infatti il rapporto con il gruppo, perché con il sostegno e i suggerimenti degli altri ognuno riesce a sviluppare meglio le proprie idee. Da soli finiamo spesso in un vicolo cieco in cui è difficile vedere e potenziare le proprie qualità, mentre il confronto con gli altri ci obbliga a spostarci dalle nostre errate convinzioni. Tutti gli incontri dei laboratori iniziano con una meditazione collettiva per favorire la capacità di rimanere aderenti all’adesso, invece di inseguire i pensieri nel passato e nel futuro. La stabilità e la chiarezza mentali sono necessarie per avere una relazione autentica con la nostra attuale situazione lavorativa e poter poi svolgere tutti gli esercizi e i test utili a indirizzarci verso scelte economiche e professionali ben ponderate. Se ad esempio siamo insoddisfatti da lungo tempo del nostro lavoro, possiamo scoprire che basta un piccolo cambio di prospettiva e tutto si aggiusta, oppure che è giunto il momento di una vera e propria svolta. Tutti sperimentiamo ogni tanto qualche insoddisfazione e il confronto proficuo con un gruppo motivato può davvero aprirci nuovi orizzonti. È bene infine ricordare che i nostri pensieri e le nostre azioni determinano chi siamo. Nel momento in cui vogliamo rivedere meglio le nostre scelte lavorative, è dunque opportuno orientare la mente lontano dalle facili illusioni. Possiamo solo fare ciò che realmente siamo (non ciò che vorremmo essere). Comments are closed.
|